Oggi sono agitata. Elettrizzata, shakerata, di... corsa! Sarà perché l’allenamento in palestra è stato particolarmente divertente, sarà perché tra un paio d’ore mi trasferirò a San Siro per ascoltare il mitico Biagio Antonacci (come direbbe la mia amica Ba “tanta roba”), o forse perché domani mattina all'alba sarò in viaggio per Rimini per una due giorni di fiera di quelle che “non posso proprio mancare”: la fiera del fitness che da qualche anno si chiama Rimini Wellness, un’esplosione di musica, movimento, energia e benessere. O forse è solo l'effetto del #fitfood :)

Oggi ho voglia di… colore! E’ stata una giornata impegnativa, troppe ore davanti al pc a far di conto, a riempir tabelle, a far quadrare il bilancio. Sì perché quando non cucino, scrivo o mi alleno mi dedico ai… numeri. Ed in realtà non mi dispiace affatto perché fin da bambina la matematica mi è sempre andata a genio, tanto che alle medie mi hanno persino mandata a far le gare alla Bocconi con decine di altri bambini che - come me - si divertivano un sacco ad eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni alla velocità della luce, ad alzare la mano prima di tutti e dire “lo so, lo so!!” per la felicità del professore.

Spesso sento dire che per essere in forma bisogna rinunciare. Rinunciare al gusto, al primo piatto, alle cene con gli amici ed alla convivialità... Alzo la mano, prendo la parola e: "Signori della Corte mi oppongo". Se vuoi mantenerti in linea, preservare la salute ed il sorriso, e non restare mai a corto di energia non devi far altro che bilanciare. In una parola: equilibrio.

Capita a volte di lanciarsi, così per caso, in una nuova avventura. Il tuo nome viene citato in un tweet, vai a curiosare di che si tratta, trovi un hashtag che sembra creato apposta per te, e allora decidi di accettare la sfida. Questo è ciò che mi è capitato qualche settimana fa quando mi sono ritrovata tra le blogger invitate a partecipare dal Salone Internazionale del Libro di Torino (sì, proprio da lui in persona) a scattare la foto del piatto che potesse rappresentare al meglio #ilbeneincucina. “Gran bella iniziativa!” ho subito pensato “Si tratta di un’occasione d’oro per trasmettere al mondo con un’immagine quello che cerco di comunicare attraverso il mio blog”.

Questa sera viene a cena la mia migliore amica. Una fashion addicted, una di quelle innamorate del make-up e di tutto ciò che ruota intorno all'eccentrico mondo della moda. Ed io che con il fashion ci azzecco ben poco (a meno che si parli di capi da indossare quando si salta e si suda) voglio pensare a qualcosa di straordinariamente colorato e gourmet per avvicinarmi in qualche modo alle sue passioni. E allora mi viene in mente quel piatto così semplice ma variopinto, gustoso e decisamente glam nella presentazione, che ho imparato a cucinare durante una delle lezioni del corso di Food Design (in Zona, che te lo dico a fare…) dello chef Riccardo Cominardi.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Per proseguire con la navigazione del sito, è necessario acconsentire all'utilizzo dei cookie selezionando il pulsante "Accetta".