Veganuary: sai di che cosa si tratta? Lo so, arrivo un po’ in ritardo... ma sono da poco rientrata da un viaggio bellissimo dall’altra parte del mondo, al quale sono seguiti giorni in cui #benemanonbenissimo (sul mio profilo IG ho documentato tutto).

Non voglio però perdere l’occasione di dare in qualche modo il mio contributo per diffondere questa bella iniziativa e - perché no - provare a contagiarti, affinché possa diventare anche un po’ tua. Mettiti comodo che ti spiego (promesso, non sarò prolissa!).

Veganuary: l’idea, promossa dall’omonima associazione, nasce nel Regno Unito nel 2014. Trentuno giorni tutti da dedicare all’alimentazione vegana. Un mese per sperimentare uno stile di vita plant based e dare la possibilità al maggior numero di persone di avvicinarsi al mangiare green, sostenibile e cruelty free attraverso la diffusione di ricette, informazioni, eventi dedicati ecc. Che, attenzione, non vuol dire per forza tutti i pasti e tutti i giorni, ma che può semplicemente diventare un’alternativa, da inserire nel proprio piano settimanale (una, due o più volte). It’s up to you. Perché vegano non vuol dire solo verdure, ma un mondo di piatti colorati, completi e gustosi che, se impari a comporli, non hanno nulla da che invidiare a quelli più tradizionali.

Da quest’anno l’associazione Essere Animali ha ufficialmente portato l’iniziativa in Italia, che tradotto significa un sito dedicato e  poi ricette, consigli, dirette informative su Facebook a cura della mitica nutrizionista Silvia Goggi e tanto altro.

Perché mi piace? Premetto che non sono vegana (se mi segui, lo sai!), ma con il tempo ho iniziato a introdurre sempre più spesso pasti total green all’interno dei miei menù. Mi piace variare, sperimentare, so che giova alla mia salute e a quella del Pianeta. Dire che basta e avanza, no? ;-)

Così ho pensato di inserirmi “in corsa” nel progetto, a partire da oggi, cimentandomi ai fornelli per preparare qualche piatto che possa ispirarti e portarti a scegliere di correre con me e milioni di altre persone nel mondo che stanno già partecipando al Veganuary.

Prima ricetta salata, perfetta per la schiscetta (la video ricetta sul mio profilo IG). E se non ami il tofu perché “non sa di nulla” credimi, ti ricrederai!

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SPIEDINI DI TOFU MARINATO E PEPERONI AL FORNO

Ingredienti per 6 spiedini:

1 peperone giallo
1 peperone rosso
1 peperone verde
360 g di tofu compatto
1 pezzetto di radice di zenzero fresco
3 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di salsa Tamari
3 cucchiai di succo di limone
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe
Qualche ciuffetto di prezzemolo fresco

Procedimento:

Metti in una ciotola l’olio, la salsa Tamari, il succo di limone, lo zenzero grattugiato, sale e pepe e mescola bene. Taglia il tofu a cubetti e versalo nella ciotola della marinatura, gira con un cucchiaio, copri con la pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per 30 minuti.
Nel frattempo sciacqua, pulisci e taglia i peperoni a quadrotti e disponili in 3 ciotole.
Prepara gli spiedini alternando i peperoni e il tofu, mettili in una teglia ricoperta da carta da forno, spennella con la marinatura e cuoci in forno a 170 gradi per 15/20 minuti.
Togli gli spiedini dal forno, aggiungi una spolverata di prezzemolo fresco tritato grossolanamente al coltello, un filo d’olio e servi.

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